mercoledì 22 maggio 2013







Buongiorno carissime , eccomi qui fresca, fresca di una nuova lettura , e ne sono entusiasta , mi sento un po'' come quando da giovincella lessi
Piccole Donne “ non so come spiegarvi la sensazione ma è più o meno la stessa;
Un libro dolce, drammatico , complesso e reale scritto in maniera un po' retrò con vocaboli a tutt'oggi forse meno usati ma che ti scaldano il cuore .
Ecco a voi la meravigliosa storia di

LEVY AMY
LA STORIA DI UNA BOTTEGA


TRAMA

Londra , fine ottocento, le quattro sorelle Lorimer Fanny, Gertrude , Lucy e Phyllips perdono il  padre e si ritrovano orfane e sul lastrico, la loro situazione sembra davvero disperata le uniche due prospettive sono o dividersi tra i vari parenti che le offrono disponibilità oppure.....oppure.....lanciarsi in un avventura che considerando l'epoca e considerando il fatto che fossero tutte giovani donne potrebbe risultare folle agli occhi di chiunque ......aprire uno studio di fotografia!!!
Ma vi immaginate uno studio di fotografia gestito unicamente da donne a fine Ottocento !!
Le quattro sorelle si troveranno di fronte ad una nuova e complessa vita , che le farà conoscere l'amore, l'amicizia e la false illusioni della vita, un cammino duro fin dal principio
ma certamente per una donna di quel periodo storico voleva dire tanto per la propria stima personale !!
Una bella storia di amore fraterno, calda , drammatica sotto molti aspetti ed irta di pericoli e false illusioni !!!!
Riusciranno le nostre quattro adorate sorelle a raggiungere la felicità ????


LA MIA RECENSIONE

Come dicevo prima dopo aver letto questo libro ho avuto inanzi tutto una sensazione di calore al cuore, si mi sono sentita quando finì di leggere Piccole Donne , una storia dolce , divertente ma anche dolorosa e reale allo stesso tempo.
Le quattro sorelle Lorimer si ritrovano orfane e sole in una realtà dove la donna senza dote era fortunata se trovava qualche giovanotto che se la sposava e la faceva vivere dignitosamente .
Loro invece di cercare un buon partito che ti fanno ??? vanno contro tutti e tutte e ti aprono un attività....Che soggetti moderni !!!
Infatti loro padre aveva insegnato a Lucy e Gertrude l'arte della fotografia e loro non sprecando l'insegnamento ricevuto ne hanno fatto di necessità virtù . Fanny la
maggiore , tra l'altro anche sorellastra , è un po' la sorella insofferente che passa le giornate a camminare nei parchi oppure a disperarsi per il timore che qualche altra sciagura le colpisca; Gertrude ,colei che rappresenta un po' il punto di riferimento della famiglia , è la colonna portante , fa fotografie ed insieme a Lucy cerca di risolvere i grandi e piccoli problemi che una piccola famiglia come la loro può avere quotidianamente!!
Lucy, io la definirei la pratica della famiglia , si perché lavora anche lei nella bottega attivamente non è di tante parole ma nascosta dietro il suo silenzio c'è un mondo di amore e passione che solo una persona avrà la fortuna di conoscere .
Ed infine abbiamo Phyllips , povera creatura, la minore la più bella e coccolata , la sognatrice..ma anche astuta è la prima che si accorge di un nuovo e caldo sentimento che avvicina una delle sue sorelle ad un nuovo amico che hanno la fortuna di conoscere appena trasferite nella nuova casa sopra la bottega!!!
E come ogni buon romanzo dell'epoca che si rispetti non può mancare nemmeno qui la Zia , più precisamente la zia Caroline, colei che diffida di questa nuova avventura e cerca di riportare le nipoti sulla retta via , alla ricerca di un buon marito .

Davvero ma come mai in questi romanzi ci sono sempre queste zie antipatiche e benestanti tra i piedi???

Come dicevo prima anche la scrittura non è fluente come i romanzi più moderni, ma è una scrittura un po' datata , da libri di fine ottocento infatti a quanto ho letto Amy Levy scrive questo libro nel lontano 1888, e pensate un po' com'era avanti anche solo di pensiero questa donna, pensare che quattro sorelle completamente al verde potessero mettere su un attività dal niente !!!

Il libro si legge velocemente fin dal principio, ti accorgi dopo le prime pagine che è una storia veramente bella e complessa, vuoi sapere cosa succede a queste sorelle ma soprattutto vuoi sapere se raggiungeranno la tanto sognata ed attesa felicità

Nella storia succedono diverse tragedie a questa famiglia, prima fra tutte la perdita del padre , forse è stata solo una mia impressione ma mi è sembrato che la scrittrice descriva con una certa indifferenza e freddezza il dolore vissuto dalle Lorimer, nel senso sembra quasi che loro accettino queste disgrazie senza farsi troppe domande , forse è stata solo una mia impressione , convivono con il loro dolore e se fanno una ragione!!!

Un libro da avere sicuramente nella propria libreria a casa !!!

4 commenti:

  1. Eccomiiii!
    Bellina la recensione. Anche io ho trovato il libro dolcissimo! E' stato proprio il primo aggettivo che mi è salito alla mente, non appena ho chiuso il volume!
    Poi Gertrude ha avuto il finale che meritava, col suo Lord Watergate!
    E menomale che Frank....povera Lucy!
    Phillis, quella ragazzetta avventata...anche lì la sorte peròò!!!
    E poi Fanny, anima in pena sempre!
    eheheh! Io ho pensato davvero, perchè così corto!!!
    bellinooooo!

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    Risposte
    1. E'vero !!! Troppo breve secondo me hanno
      sviluppato poco le parti sentimentali e approfondito molto invece la parte dove le sorelle si danno da fare nella loro nuova attività di fotografe!!!
      Ma quando fotografano la morta ????

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  2. Che bella scoperta! Voglio questo libro :) Ti farò sapere il mio gudizio quando l'avrò letto!

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