lunedì 2 settembre 2013

Ecco a noi veniamo nello specifico , ho letto il libro di Daniela Farnese Via Chanel n5 un po' titubante al principio e non mi vergogno a dirlo forse anche perché era ambientato in Italia, e non saprei cercavo qualcosa al di fuori dell'Italia o Londra o New York , pensavo che potesse diventare un po' noioso ...ed invece mi sono ricreduta. Si perché leggere di della protagonista Rebecca , di nascita Veneziana ma per amore fuggita a Milano mi ha veramente appassionata; Rebecca s'innamora di una ragazzo Milanese che si reca da lei a “ trovarla” a Venezia nel fine settimana , ma non sempre , così questa romanticona di protagonista decide da un giorno all'altro di fare la follia senza dirgli niente chiede un trasferimento al lavoro e fugge a Milano ..con l'intento di fare una sorpresona al suo amore non mettendo in conto che la sorpresona la riceverà lei stessa trovando il bel giovanotto felicemente fidanzato con una giovane , bella e magrissima fanciulla . Ho sottolineato magrissima , perché per la nostra protagonista il peso forma è un punto dolente , eterna 44 sogna la tanto ambita taglia 42 quindi vede nella magrezza delle altre una bellezza aggiunta . Comunque Rebecca si ritroverà sola in una fredda Milano a fare i conti con una grande delusione amorosa , nuove amicizie e nuove realtà alle quali si dovrà abituare ; per non parlare del nuovo ufficio nel quale troverà colleghe che le daranno filo da torcere. Ma in fondo la vita è imprevedibile quella dei romanzi poi lasciamo perdere , quindi dopo tutte queste tragedie un po' di gioia come dico io....e allora se per caso , e dico per caso, metti che una mattina scivoli sul tacco e dopo una discreta figuretta davanti a tutto l'ufficio un bel biondino con l'accento francese ti aiuta a rialzarti ...se poi è un semplice fattorino cosa te ne frega??? E se nell'appartamento di fronte al tuo fai la conoscenza di un nuovo e prezioso amico con il quale condividere i tuoi dolori tra aperitivi e cene beh in fondo non è mica male questa Milano .....!!!! LA MIA RECENSIONE_ Come dicevo sopra ero un po' scettica per quanto riguarda il fatto che la protagonista era un Italiana e per cui pensavo potesse essere un po' noioso leggere delle avventure di una ragazza che si trasferiva a Milano , per il semplice fatto che supponevo avrei letto principalmente di aperitivi, cene insomma una realtà che già consociamo. Di solito mi piacciono romanzi ambientati all'estero in città diverse perché mi permettono di leggere altre realtà , lo so è una banalità ma questo è stato il mio primo pensiero quando ho letto la trama. Devo dire che Daniela ha saputo conquistarmi con una protagonista femminile Rebecca ,(che mi ha ricordato per certi versi la protagonista di I Love Shopping forse la Rebecca Italiana è un po' meno svanita ma sul genere siamo lì)simpatica , brillante mai scontata forse un po' esagerata nei suoi pianti ma questo perché io sono un attimino più freddina e non mi sciolgo in lacrime piu' volentieri mi sfogo in altro modo . Rebecca è una di noi, in perenne lotta con la bilancia e alla ricerca dell'uomo ideale tanto da idealizzare per questo ragazzi che non sono proprio ideali per nessuna , con la fissa per la sua Coco tanto che il suo sopranome è un elogio alla grande Chanel ...e non ha problemi a rifarsi nuovi amici in una nuova città. Chi la conosce la adora e chi la detesta è per invidia, questo lo penso io; Nel romanzo la nostra protagonista dovrà affrontare delle dure lotte al lavoro e nella vita affettiva e dovrà rischiare tutto per ottenere un po' di felicità , ma secondo me ha fatto bene a giocarsela tutta alla fine , perché non piace a nessuna essere un eterna 2°.

7 commenti:

  1. eccolaaaaaa finalmente!
    e sei tornata con una cambio di look!
    Anche piuttosto apprezzato, bello e caratteristico!
    Mi piaceeeeee!
    e sto aspettando a gloria ogni tua recnsione!!!!
    Ben tornata!!!
    Besito

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    1. Grazie Chiarina,
      devo dire che c'ho messo un pò a ripartire ma sono partita ....ho già pronta la recensione del libro che ho finito ieri sera ...appena posso lo metto. baci

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  2. Bentornata Irene! E anche al nuovo look del blog, che mi piace assai :)
    Interessanti i libri che hai citato nell'altro post, e anche questa recensione... non ho mai letto la Farnese! Ho un po' di libri da smaltire in wishlist ma aggiungo anche questo per le giornate in cui avrò bisogno di dolcezza... e di qualche risata spensierata :D

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    1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    2. Ciao Nina,
      si guarda la Farnese veramente merita, la storia è carina semplice e dinamica e poi la nostra Rebecca Italia non è una totale stordita come a volte succede in questi generi di libri; perchè non so' se hai avuto modo di leggere I Love Shopping ...ma la protagonista è simpatica , brava ma un po' sonata !!!
      Ps. Ho finito Ti Prego lasciati odiare ...si carino ma la protagonistra femminile non mi ha convinta , non sò se per la sua scarsa femminilità o perchè alla fine è stata semplicemente surclassata dal protagonista maschile.

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    3. Sì, anche secondo me il punto forte di "Ti prego lasciati odiare" è il protagonista maschile... io avevo trovato la protagonista femminile un po' antipatica, lo scrivevo anche nella recensione che ho dedicato a questo libro.
      Ho letto I Love Shopping... è vero, la tipa è un po' "fuori", e per questo, nonostante mi sia fatta davvero tante risate leggendolo, non ho preso i seguiti :)

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  3. Rebecca è una gran donna, proprio come il suo mito Chanel.
    Rinasce come una fenice, dalla proprie ceneri, ogni volta sempre più forte, decisa e bella.
    Che dolcezza la sua vita con gli amici; Emma che non manca mai, Claudio che è stato il primo uomo ad essere un amico sincero e la Signora Leoncini, così stravagante ma così piena d'amore! E dopo avventure ed esperienze con uomini belli ma immaturi e pieni di se, arriva Lui, il suo vero ed unico Numero 1! Questo romanzo inoltre è pieno di aforismi di mademoiselle Chanel, che parlano d'amore, di stile, eleganza e di vita! Un donna che ha rivoluzionato il mondo della moda, ma che come tutte desiderava qualcuno che l'amasse completamente e che aveva trovato! Ma il destino se lo è portato via.
    Così come la Signora Leoncini, non ha potuto donare il proprio amore a qualcun'altro che non fosse lui vivendo la propria esistenza nel ricordo di quel grande amore!

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