La Capoclan

Complimenti a questa ragazza Anna Grieco , per la sua ultima creazione da me letta LA CAPOCLAN , devo dire che sono di parte in quanto in viaggi nel tempo mi affascinano ( sono cresciuta con Ritorno al Futuro I , II , III ) e se poi ci metti che la protagonista è una testarda cocciuta giovane donna che si ritrova catapultata per non ben chiari motivi dai giorni nostri al 1204 e che poi sulla sua strada

s 'imbatte in un affascinante Capo Clan Scozzese beh.....abbiamo una bella base di partenza!!!

LA TRAMA

Tempi nostri, Johanna abita a Roma con i suoi genitori, giovane donna impegnata nello studio e nello sport appassionata di arti marziali e di tiro con l'arco , le tornerà comodo tutto questo, parte per le vacanze estive con la famiglia che si recano in Scozia a trovare la nonna paterna ; Comincia così la nostra avventura......

Una sera durante un eclissi di sole Johanna si allontana attratta da qualcosa presso dell'area celtica di Clara Cairns e ad un certo punto tutto diventa oscuro e si ritrova senza saperlo in un altra epoca in un altro luogo in una nuova vita , viene catapultata nel 1204 .

E' l'inizio per la nostra protagonista di una grande avventura ,Johanna di discendenza Scozzese si ritrova in suolo Inglese in un periodo storico nel quale c'era qualche scaramuccia tra i due vicini , e per questo deve nascondersi e cercare un modo per tornare a casa .

Farà incontri piacevoli come quello con Sir Nigel e sua sorella Elisabeth che l'aiuteranno nel momento del bisogno ospitandola presso il loro castello dove incontrerà purtroppo anche personaggi oscuri come Sir William tirapiedi di Re Giovanni.

Sir William metterà subito gli occhi su Johanna volendola per sé come sposa e questo costringerà la nostra amica a fuggire per salvarsi;insieme a Elisabeth , si ritrovano catapultate in una fuga rocambolesca, inseguite e raggiunte da Sir William sembrano spacciate ma quando sembra che tutto sia perduto ecco in loro soccorso un clan di guerrieri Scozzesi guidati da Colin Mackenzie , duro e caparbio Scozzese con una grande fascino ....e qui è solo l' inizio di una nuova battaglia ...quella dei sentimenti.

Riuscirà Johanna a trovare la via di casa ??? E soprattutto cederà al fascino del nostro guerriero Scozzese ????

Lo scoprirete solo leggendo .....;)

                                                                             

                                                                                                   

                                                                        

LA MIA RECENSIONE

Inanzi tutto veramente tanti, tanti complimenti ad Anna Grieco che è riuscita a scrivere una storia veramente bella ed interessante , il viaggio nel tempo è un tema comune e tanto trattato ma non è facile gestirlo ; Anna è invece riuscita a farmi appassionare alla protagonista una giovane donna bellissima , caratterialmente dotata , permalosa ma caparbia con molte doti , adoro queste donne !!!!

Sarà il fascino della Scozia, queste distese di prati incredibili con la lavanda che dà un tocco di colore e di profumo e questi castelli diroccati ( si forse nel 1204 tanto diroccati non lo erano.....) pero' riesci ad immaginarti Johanna ad esempio che fugge nella foresta inseguita a cavallo da quest'uomo spregevole , Sir William , oppure riesci a vederti mentre leggi l'accampamento del Clan di Colin che si riposa nella foresta con i loro cavalli e il la loro mantella scozzese ....non so' come spiegarvi è un po' come vedere un film.

Colin e Johanna si incontrano , si attraggono e si scontrano....si avvicinano e si riscontrano , si fanno le ripicchine , istigano alla gelosia e soffrono per questo ...sono uno spasso ;)

Del resto io lei la capisco , venendo dalla nostra epoca non si puo' piegare piu' di tanto al volere di uomo ne tanto meno stare zitta e subire come la sua nuova amica Elisabeth che nata nel 1200 è stata cresciuta ed educata a portare devozione e rispetto all'altro sesso.

Gli scontri ai quali assistiamo tra i due protagonisti sono esilaranti , a volte forse Johanna per il troppo orgoglio esagera ma credo si faccia ben perdonare quando grazie ai suoi studi universitari in medicina assiste gli abitati del villaggio colpiti dal morbo del morbillo, che ai giorni nostri viene considerato poco più di una febbre ma immaginatevi nel 1204 cosa non poteva essere.

Carina anche l'idea di Johanna di indire la Domenica come giorno di festa di tutto il villaggio con tanto di messa all'aperto e un bel pic-nic durante il quale farà conoscere a tutti le regole basilari del calcio.

Inoltre come ho scritto anche prima nella trama Johanna è un appassionata di tiro con l'arco e arti marziali , ecco un altra dote che le tornerà molto utile in un epoca nella quale si decideva tutto a colpi di spade e battaglie .

Spero tanto che verrà scritto un seguito perché le basi ci sono tutte , e i protagonisti sono forti sono ben piantati e sono soprattutto molto simpatici...ad esempio Alex, amico di Colin , lo vogliamo far ricredere su qualcosa dato che era tanto convinto di non volersi mai innamorare ????